PHE-50PSS: Scambiatore di calore a piastre (MINI wort cooler) con 50 piastre (acciaio inox AISI 304)

Raffreddatore di mosto a piastre inox non smontabile MINI con 50 piastre in acciaio inossidabile (AISI 304). Le piastre di raffreddamento sono saldate con rame puro. La velocità di raffreddamento del mosto dipende dalla temperatura dell'acqua che entra nello scambiatore di calore e dalla portata sia dell'acqua che del mosto.

Descrizione del processo di raffreddamento:

Questa è un'attrezzatura necessaria per la preparazione del mosto prodotto da ogni birrificio. Lo scambiatore di calore a piastre monostadio è destinato al raffreddamento del mosto da 90°C a 25°C (una temperatura di fermentazione per la produzione di birra tipo “ale”) utilizzando il mezzo frigorigeno con temperatura da 12°C a 15°C ( acqua fredda).

Se si utilizza un doppio sistema (due pezzi di questo scambiatore di calore a piastre) il secondo sistema PHE è destinato al raffreddamento del mosto da 25 ° C a 6 ° C (una temperatura di fermentazione per la produzione di birra "lager" mezzo di raffreddamento con temperatura da -4 ° C (glicole).

Lo scambiatore di calore non è dotato di sensori di temperatura e di flusso e di elementi di comando.

Specifiche tecniche :

• Dimensioni: 190x75x130 mm (senza raccordi di collegamento)
• Numero di piastre di raffreddamento: 50
• Attacco mezzo frigorigeno: ingresso/uscita BSP 3/4″ filettatura esterna
• Collegamento del mezzo raffreddato (mosto di birra): ingresso/uscita BSP 1/2″ filettatura esterna
• Materiale: realizzato in acciaio inossidabile (AISI 304) e saldobrasato con rame puro
• Utilizzo: si consiglia il montaggio in posizione verticale.

Applicazioni

Raffreddamento o riscaldamento del mosto di birra fino a 50 lt/ora da 90°C a 25°C (sistema PHE singolo) o da 90°C a 6°C (sistema PHE doppio).

Pulizia chimica:

Collegare il raffreddatore a piastre in controcorrente quando viene pulito chimicamente altrimenti non si raggiungerà l'efficienza richiesta.

Si consiglia un'installazione verticale per ridurre al minimo l'accumulo di sedimenti e facilitare la pulizia dello scambiatore di calore a piastre. I raffreddatori a piastre non possono essere puliti meccanicamente, in quanto non sono smontabili. Devono essere puliti chimicamente regolarmente per evitare l'intasamento. Il radiatore a piastre viene lavato nella direzione opposta al normale flusso del fluido operativo. A seconda del tipo di inquinamento, utilizzare prodotti chimici per la pulizia:

calcare:

• Acido nitrico 4% a max. 60°C
• Acido citrico 4% max. 60°C

Depositi organici:

• Soluzione di idrossido di sodio al 2% a max. 40°C

Fango, ossidi metallici:

• Acido nitrico 8% a max. 60°C
• Acido citrico 4% max. 60°C

Le seguenti sostanze sono vietate per la pulizia e l'uso nello scambiatore di calore:

• acido cloridrico – soluzioni contenenti HCl
• cloro libero in concentrazione superiore a 0.5 ppm; (Cl2 < 0.5 ppm)
• cloruri per acqua di riscaldamento superiore a 100°C (Cl- = 0 ppm)
• qualsiasi sostanza dalla quale si depositerebbero residui alcalini o fosforo